All'attività artistica di Sergio Figuccia si affianca la produzione di una serie di cortometraggi amatoriali, a sfondo sociale, (durata da 5 a 15 minuti) con i quali l'autore intende fare il punto, sempre con una certa dose di ironia, su alcune tipiche difficoltà che ogni cittadino dell'era moderna è costretto ad incontrare giornalmente. Si tratta di brevi episodi satirici, diffusi singolarmente su reti televisive o durante specifiche rassegne cinematografiche nazionali, che in futuro saranno assemblati in un unico film. Secondo questo progetto di Figuccia, il protagonista chiave, il Signor "Bonasventura" impersonato da Claudio Bellanca, facendo da controaltare al celebre personaggio ideato da Sergio Tofano (negli anni '40 del secolo scorso), metterà in risalto le "disavventure" alle quali noi tutti giornalmente andiamo incontro.
Fanno parte dell' attività da videomaker anche alcuni corti realizzati e montati da Figuccia utilizzando piccole serie di fotogrammi di noti film commerciali, ma con fini scenografici completamente diversi da quelli originali; anche in questa produzione collaterale a quella satirica i soggetti cinematografici sono strettamente connessi a problematiche sociali ed etiche. Tipico esempio di questa serie è il corto "Killer per ...caso". La terza tipologia di opere di cinema breve di Sergio Figuccia, sempre legata a soggetti sociali, non ha caratterizzazioni satiriche e coinvolge piu' da vicino la "sfera emozionale". La serie piu' importante di questa collana di film è la "Trilogia della valigetta", prodotta dall'Associazione Culturale Pittorica dal 2006 al 2009. Si tratta di tre cortometraggi che hanno come leitmotiv una valigetta, vero e proprio oggetto-soggetto di tre episodi completamente diversi. La valigetta pero' è presente in ognuno dei tre video, e sembra guidare lo spettatore all'interno delle tre storie che mettono in risalto altrettante gravi problematiche della società odierna.